MUSICAINFASCE® con Daniele Longo – CALENDARIO
Musica per piccoli e piccolissimi da 0 a 36 mesi
In un ambiente protetto e accogliente, momenti di vera musica per mamma o papà e bimbo: per sviluppare le attitudini musicali del bambino e farlo crescere sano e sereno.
MARTEDI‘ ore 18.00 – fino ad aprile 2020
Centro Musica Insieme – Nova Milanese (MI)
Info: segreteria@cminova.it
GIOVEDI’ ore 17.00 – fino a maggio 2020
Tondomondo – Via San Calocero – Milano
Info: info@tondomondo.it
VENERDI’ ore 17.00 (0-12 mesi) / ore 17.40 (12-24 mesi)/ ore 18.20 (24-36 mesi) – dal 22 novembre al 17 gennaio 2020
Biblioteca Frà Cristoforo – Milano
Info: 0288465806
PREMESSA
Il linguaggio della musica, come la lingua materna, dovrebbe entrare a far parte della vita del bambino fin dai primi giorni di vita. I pediatri, attraverso il progetto nazionale Nati per la Musica (www.natiperlamusica.it), auspicano la messa in atto di pratiche educative musicali importanti per la formazione globale dell’individuo. Esiste infatti un rapporto diretto tra esperienza musicale e sviluppo neuropsicologico del bambino.
MUSIC LEARNING THEORY e AIGAM
La music learning theory – Teoria e pratica dell’apprendimento musicale, individua nell’infanzia il momento migliore per gettare le basi del pensiero musicale, così come accade per lo sviluppo del linguaggio. Edwin E. Gordon ha studiato i sistemi di apprendimento della musica per 50 anni in diverse università americane. Dalla sua teoria dell’apprendimento della musica nella prima infanzia (Music Learning Theory) è derivata una pratica, ovvero una maniera di far musica con i bambini. Concetto alla base della MLT è quello di guida informale: l’adulto musicalmente competente non “insegna” al bambino, ma lo guida all’apprendimento della musica. L’AIGAM – Associazione Italiana Gordon per l’Apprendimento Musicale (www.aigam.org) è l’associazione italiana ufficialmente riconosciuta dal Prof. Gordon, che ne è stato presidente onorario.
CONTENUTI, OBIETTIVI, MODALITA’
Gli elementi fondamentali della MLT sono: voce, respiro, movimento, silenzio, relazione e setting. La guida informale (l’educatore), instaura con i bambini un vero e proprio dialogo musicale ed espressivo: cantando per loro, ed insieme a loro, un ampio repertorio di canti e pattern melodici e ritmici senza parole(in diversi metri e modi musicali, usuali ed inusuali, provenienti da varie culture), secondo i principi di brevità, varietà, complessità che favoriscono nei bambini stessi l’ascolto e l’apprendimento spontaneo. Il canto è il primo e principale veicolo di musica, ma esso si arricchisce del valore aggiunto offerto dal movimento spontaneo (e dal gioco): e i bambini sono naturalmente mossi dalla musica! Coordinare pensiero, respiro, movimento e voce contribuisce a far acquisire loro una corretta intonazione ed un senso stabile del tempo musicale, e costituisce lo stadio definito da E.E. Gordon “audiation preparatoria”.Questo corrisponde ad un insieme di competenze e, allo stesso tempo, ad un processo di acquisizione di queste, caratteristico dell’età pre-scolare e particolarmente importante nell’apprendimento musicale nella vita dell’individuo.
L’“audiation” (neologismo da “audition” + “action”), è la capacità di pensare musicalmente; ed acquisirla, divertendoci e giocando, è il nostro principale scopo. Prima di studiare uno strumento musicale è fondamentale sviluppare l’audiation, vero e proprio strumento interiore. I genitori sono invitati (non forzati) a cantare e a muoversi assieme alla guida per creare ricche polifonie e poliritmie, e per accrescere il vocabolario motorio dei bambini; il tutto creando delle semplici forme di gruppo, all’interno delle quali i bambini saranno liberi di esplorare lo spazio e partecipare così attivamente alle attività.